Una storia complicata raccontata da: Fabio Cani (storia architettura), Mons. Guido Calvi (narrazione teologia), Mario Longatti (iconografia mitologia), Mirko Moizi (scultura arte) con Gerardo Monizza.
Nel 1507 i Rodari scolpiscono la porta settentrionale del Duomo di Como. È opera di una bottega di artisti attiva nella diocesi di Como. La Porta è ricca di figure che conducono, dal basso (con Le metamorfosi tratte da Ovidio) in alto, fino al trionfo dell’Assunta. È ricca di segni, cartigli e significati non tutti chiariti. Tante sono le figure di santi, angeli, mostri e animali immaginari, ma – tra tutti – si fissa – nella tradizione locale – la forma a bassorilievo di una rana: in alto, a sinistra del portale, tra cornucopie, grifoni e farfalle…
Sabato 13 ottobre 2018 ore 10.30, Duomo di Como. Porta della Rana [In caso di cattivo tempo: Chiesa di San Giacomo].